Arredamento della casa: la personalizzazione è totale (e corre sul web)
Il modo di vivere gli spazi domestici è cambiato tantissimo negli ultimi anni. Dallo scoppio dell’emergenza sanitaria, la casa è diventata, per molte persone, non solo il luogo degli affetti, ma anche il teatro di giornate lavorative e progetti di business.
Non è un caso che gli e-commerce legati al mondo dell’arredamento e dell’home decor siano tra quelli che, dal 2020 ad oggi, sono cresciuti di più e che la loro scalata continui.
Se c’è una peculiarità che li accomuna, questa è il focus sulla personalizzazione. La casa deve riflettere in tutto e per tutto il mondo interiore e i gusti di chi la abita. Il tempo delle soluzioni standard è finito e le aziende del settore lo sanno bene.
A dimostrazione di ciò, è possibile rammentare la tendenza, sempre più diffusa, di includere nel sito web strumenti come i simulatori e i configuratori. Li si può trovare su portali come Parquet Sartoriale, sito punto di riferimento in Italia per chi sta pensando di scegliere, per la propria casa, la pavimentazione più elegante in assoluto e non vuole lasciare nulla al caso, selezionando dal colore alla lucidatura, ma anche su e-commerce dedicati a rivestimenti per pareti.
Passando dai singoli dettagli delle stanze agli ambienti completi, non si può non citare il trend degli strumenti di personalizzazione online dedicati a locali come il living, che possono essere resi unici e speciali progettandoli in pochi click e decidendo le peculiarità delle ante dei mobili, i top e le maniglie.
Ovviamente, in quest’ultimo caso, si parla di software gestibili anche da chi non ha conoscenze professionali nell’ambito dell’architettura e della progettazione CAD.
Oltre al vantaggio della customizzazione, configuratori e simulatori permettono di apprezzare un altro aspetto positivo oggi nodale quando si arreda casa da zero o la si ristruttura: la consapevolezza dei costi.
In tutti gli step, infatti, è indicato l’onere economico che si deve affrontare. In questo modo, chi sceglie i dettagli strutturali ed estetici dei propri ambienti domestici evita di avere a che fare con brutte sorprese e incontra meno difficoltà nel tenere monitorato il budget.
Un utente sempre più consapevole
Le aziende che operano nel mondo dell’arredamento e dell’home decor sanno perfettamente che, nel 2023, l’utente a cui si rivolgono è consapevole e sensibile.
Risparmiare tempo con la garanzia della massima qualità sono due esigenze al centro dell’attenzione come mai prima, che possono essere soddisfatte sia attraverso i già citati configuratori, che aiutano l’acquirente finale a diventare ancora più protagonista degli ambienti della propria dimora, sia attraverso azioni mirate come il video marketing e l’implementazione del customer care.
Metterci la faccia e raccontare l’unicità della propria proposta sono due step imprescindibili in un’era in cui l’acronimo B2C è stato sostituito da B2H: business to human, la certezza, che nessun imprenditore del settore deve dimenticare, di rivolgersi non a un semplice consumatore, ma a un essere umano con sogni, problemi concreti, dubbi.
Per quanto riguarda il customer care, la cui qualità rappresenta uno dei criteri primari che vengono chiamati in causa quando si deve scegliere un’azienda piuttosto che un’altra, i social sono il palcoscenico da presidiare.
Ci si può aiutare con bot e intelligenza artificiale, ma la base, ribadiamo, deve essere umana.
Il potere delle recensioni
Personalizzazione e valorizzazione dell’unicità delle esigenze e delle richieste della singola persona vuol dire far parlare chi ha già acquistato i prodotti. Gli imprenditori che operano nel mondo dell’arredamento e del design, quando progettano i siti delle loro aziende dedicano, molto spesso, un’intera pagina alle recensioni, che devono essere sempre riportate con riferimento chiaro a chi le ha scritte.
Grazie ad esse possiamo ricordare che la rete altro non è che una grande piazza dove, fruendo dei contenuti degli altri e proponendo i nostri, prendiamo decisioni di acquisto consapevoli e basate sulla fiducia.