Gran finale bachiano a Modena per la stagione 2018-19 di Gioventù Musicale d’Italia
Weekend ricco di appuntamenti per la chiusura della stagione 2018-2019 di GMI Modena. Le sei suite di Bach per violoncello, la lezione concerto introduttiva, l’ultimo appuntamento con la giovane musica italiana e brasiliana, un aperitivo sannita per il weekend di GMI. Al teatro San Carlo, nei pomeriggi di sabato 11 e domenica 12 maggio
“Questo manipolo di composizioni rappresenta per molti versi un unicum, un problema estetico bruciante, un fascio di contraddizioni: ancor più importante, una chiave in grado di schiudere, meglio di tante altre opere bachiane, l’accesso al mondo creativo del compositore e alla sua posizione singolare nella Storia della musica occidentale.” Questo l’esordio della “lezione di musica” che il musicologo Raffaele Mellace, che è anche elegante e chiarissimo divulgatore, terrà alle 17 di sabato 11, per introdurre il doppio concerto dedicato ai sei capolavori assoluti del razionalismo musicale e della poesia che ne scaturisce. Tra le sue numerose pubblicazioni, oltre a quelle di carattere più specialistico (come il volume dedicato all’analisi dettagliata di tutte le Cantate bachiane) ricordiamo la recentissima storia della musica per il grande pubblico: Il racconto della musica europea. Da Bach a Debussy, Carocci editore, 2017, giunta già alla seconda edizione.
Interprete, un giovane straordinario violoncellista: il francese Victor Julien-Laferrière, già ospite della stagione scorsa di GMI, talmente apprezzato da suggerire questo doppio appuntamento, che chiude la stagione 2018-2019 dell’associazione modenese. D’altronde, il biglietto da visita di Julien-Laferrière, la vittoria al concorso Regina Elisabetta di Bruxelles nel 2017, non lasciava dubbi sulla qualità del musicista. Nato nel 1990, ha suonato con musicisti come Augustin Dumay, Renaud Capuçon, Christian Ivaldi, Alain Planès, Vladimir Mendelssohn. Nel 2009 ha fondato il trio Les Esprits con Adam Laloum e Mi-Sa Yang; Hanno inciso un CD con opere di Beethoven e Schumann e recentemente hanno eseguito il Concerto Triplo di Beethoven alla Salle Gaveau di Parigi e tenuto un concerto al Théâtre des Champs-Elysées.
Il doppio concerto è anche un esempio di come l’Europa dell’arte e della poesia abbia un’origine remota: le suite sono infatti una successione (suite, appunto) di danze di origini diverse. Ciascuna di esse presenta, dopo l’iniziale Preludio, una Allemanda (di origine tedesca), una Courante e una Bourrée (di origine francese), una Sarabanda (di origine spagnola), una Gigue (di origine britannica). Peraltro, è conoscenza diffusa che la genialità di Bach, particolarmente nelle musiche strumentali, come è il caso delle suite per violoncello, per violino o per ensemble cameristici, si manifesta non marginalmente nella sintesi altissima degli stili nordico (germanico) e italiano.
Che le sei suite siano dunque di buon auspicio per una rinnovata coesione europea, all’altezza dell’opera dei grandi uomini che nei secolo l’hanno perseguita nei propri diversi ambiti e linguaggi.
Il biglietto d’ingresso è di 13 euro. Offerta per entrambi i concerti: 20 euro anziché 26
Al termine del concerto di domenica, l’aperitivo di chiusura della stagione, che attinge dal sud dell’Europa, verso il Mediterraneo, con prodotti alimentari (sottoli e formaggi) del Sannio e vini del territorio. Senza dimenticare gli champenoise della Cantina della Volta. In apertura del concerto di domenica, l’ultimo appuntamento con gli allievi dell’Istituto Vecchi Tonelli, che eseguiranno in prima assoluta brani di giovani compositori italiani e brasiliani, frutto di un progetto di gemellaggio tra l’Istituto e il Conservatorio di Rio de Janeiro
PROGRAMMA DETTAGLIATO
Sabato 11 maggio Teatro – San Carlo, Modena
Ore 17.00
Raffaele Mellace musicologo, Università di Genova
Le suites di Bach – Lezione di musica
Ore 18.00
Johann Sebastian Bach
Suite n. 1 in sol maggiore, BWV 1007
Suite n. 2 in re minore, BWV 1008
Suite n. 4 in mi bemolle maggiore, BWV 1010
Victor Julien-Laferrière violoncello
Domenica 12 maggio – Teatro San Carlo, Modena
Ore 16.45: Spazio ’15 – Bianco, rosso e verde oro
Allievi dell’ISSM Vecchi-Tonelli
Giovane musica italiana e brasiliana
Ore 17.30
Johann Sebastian Bach
Suite n. 3 in do maggiore, BWV 1009
Suite n. 5 in do minore, BWV 1011
Suite n. 6 in re maggiore, BWV 1012
Victor Julien-Laferrière violoncello
Al termine
Brindisi di fine stagione (a offerta)
Dulcis in fundo
Sottoli Hirpus, vini e formaggi di stagione. Frutta e dolcetti
Per informazioni:
Segreteria
Fondazione Gioventù Musicale d’Italia
Sede di Modena
335 7712791