Liberarsi dal fumo, ora si può con le e cig

Il fumo è sicuramente una delle piaghe del nostro tempo. Ancora oggi sono milioni i cittadini in tutto il mondo che muoiono a causa delle decine di complicanze dovute e derivate dalla vita da fumatori incalliti. Oggi per fortuna esistono alcuni metodi che aiutano queste persone ad uscirne, metodi più o meno diffusi, che stanno cercando di cambiare la quotidianità di queste persone.

Uno degli strumenti più recenti pensati proprio per l’aiuto di queste persone sono le sigarette elettroniche, che sono state anche protagoniste di questo articolo che ti invitiamo a leggere. Questo device, perché effettivamente è qualcosa di tecnologicamente molto avanzato, sono tutto sommato relativamente nuovi e hanno fatto la loro comparsa sul mercato italiano da pochi anni.

In questo articolo, dunque, andremo a vedere cosa sono le sigarette elettroniche e tenteremo di metterle a confronto con quelle tradizionali.

Sigaretta normale, perché – purtroppo – piace

Partiamo dunque in questa nostra esplorazione del mondo del fumo con la sigaretta normale, quella tradizionale e che per tantissimo tempo sono state anche un’icona di stile. Infatti uno dei principali pro e onestamente anche probabilmente l’unico, è quello che riguarda il fascino e la gestualità che richiede una sigaretta tradizionale.

Queste ragioni sono state nel tempo alimentate, nel bene e nel male, dalla cinematografia mondiale che hanno contribuito con film, serie tv e molto altro ancora a rendere il fumo e il suo gesto qualcosa di elegante e quasi sensuale.

Aldilà di questo purtroppo i pro del fumo e dunque della sigaretta tradizionale sono in linea di massima inesistenti. Volendo si potrebbe includere il sapore, che i fumatori più tradizionalisti amano delle sigarette di questo tipo, ma è qualcosa di molto limitato è poco oggettivo.

Gli effetti negativi

Per quanto riguarda i contro ovviamente ci vorrebbero interi trattati medici per enunciare tutti i danni della sigaretta normale e del fumo, ma cerchiamo di essere brevi e concisi. Innanzitutto si parte come sempre e come ovvio dal principale contro: il fumo uccide. Certo ci sono tantissime altre cose che possono condurre alla morte, ma quando diciamo che il fumo uccide intendiamo che provoca più decessi di droghe, alcol, AIDS, incidenti stradali, suicidi e omicidi tutti messi insieme.

E se la tua salute non è per te così tanto prioritaria, devi ricordarti che il tuo fumo fa male anche alle persone che ci circondano. Il fumo passivo è infatti anch’esso causa di tumori, cancro, polmoniti e crisi asmatiche.

A tutto questo, c’è anche il fattore economico. Ogni anno un fumatore medio spende tra i 1500 e i 2000 € l’anno, a seconda di quanto fuma ogni giorno. E questa spesa è solo destinata ad aumentare dato che ogni anno o comunque ad intervalli di tempo prestabiliti i costi delle sigarette aumentano, anche per far fronte alla spesa sanitaria.

Infine, anche se di natura molto secondaria, in quanto un fumatore spesso nemmeno lo nota, la sigaretta normale lascia un cattivo odore in tutta la casa, sui vestiti e anche sulla pelle. Avete mai provato a baciare un fumatore?

Sigaretta elettronica, perché diventa un – piacevole – alleato

Passiamo ora dunque ad analizzare l’altro lato della medaglia, l’altro aspetto della diatriba di oggi. Le sigarette elettroniche come detto sono entrate di prepotenza nel nostro mercato sia con negozio fisici sparsi per le città, sia con store online come quello di TERPY.

Passando ad analizzare i pro e i contro di questa scelta, vogliamo come ovvio partire dai vantaggi sulla salute. Nella sigaretta normale o tradizionale, avviene un processo di combustione che sprigiona nel nostro corpo numerose sostanze tossiche che poi andiamo ad assorbire. Si stima che queste siano oltre quattromila. Con la sigaretta elettronica questo non accade, riducendo di tantissimo i problemi sulla salute.

Con la sigaretta elettronica inoltre possiamo decidere in autonomia i livelli di nicotina che andiamo a fumare, consentendoci così una lenta diminuzione della sostanza che crea la dipendenza. Infine da non sottovalutare è il risparmio economico. Con una sigaretta elettronica si spendono circa 600 euro l’anno, con un enorme risparmio.

I contro si riducono solamente a doversi abituare ad un nuovo modo di fumare.

fonte foto: www.salute.gov.it