PayPal si può considerare sicuro?
PayPal rappresenta uno dei metodi di pagamento digitale particolarmente usati anche nel nostro Paese. È molto diffuso e molti lo utilizzano soprattutto per la comodità che garantisce, anche per esempio per fare acquisti online. La diffusione è dovuta soprattutto al fatto che, per le caratteristiche stesse del servizio, è possibile pagare senza tuttavia condividere i dati della carta di credito o del bancomat. Insomma PayPal viene proposto come uno degli strumenti più utilizzati per inviare denaro in sicurezza. Ma veramente PayPal è così sicuro come tutti ritengono? Vediamo quali sono i motivi per cui è possibile fidarsi di PayPal.
Perché PayPal si può ritenere sicuro
Per scoprirne di più su PayPal vai qui e ti potrai così accorgere che esistono diverse ragioni per cui questo servizio di pagamento digitale si può ritenere operante in completa sicurezza. Innanzitutto c’è un motivo principale che abbiamo già nominato: si tratta del fatto che è possibile fare acquisti con PayPal senza fornire i dati della carta di credito.
Tra l’altro bisogna sapere che chi acquista online pagando con PayPal è comunque tutelato. Infatti se l’oggetto che acquisti è difettoso o non corrisponde totalmente alla descrizione che ti è stata fornita, sarai rimborsato delle spese che hai sostenuto. Si può ottenere anche il rimborso per gli acquisti non autorizzati, se vengono segnalati entro 60 giorni.
Inoltre, sempre per quanto riguarda la sicurezza, lo strumento di pagamento di cui stiamo parlando è dotato di un sistema di crittografia all’avanguardia, che permette di essere al riparo da eventuali furti di identità.
C’è da dire anche che PayPal è molto facile da utilizzare, anche da chi ha poca dimestichezza con il web e con i pagamenti online. Infatti basta inserire soltanto e-mail e password e in pochi minuti si inoltra la transazione.
Le regole per usare PayPal in sicurezza
PayPal quindi, anche sulla base delle informazioni che abbiamo fornito, si può vedere come rappresenti uno dei pagamenti virtuali più sicuri in circolazione. Soprattutto questa sua caratteristica è dovuta al fatto che i dati personali vengono salvati sui server in forma criptata.
Se ci possono essere dei rischi, questi sono legati all’errore umano e alla poca dimestichezza che gli utenti possono avere con le regole di sicurezza online. Ecco perché sarebbe importante rispettare alcune regole che mettono al riparo da eventuali pericoli.
In questo senso, per esempio, non si dovrebbero lasciare incustoditi i dati personali effettuando l’accesso da un altro dispositivo o scrivendoli da qualche parte, con la possibilità che vengano presi in considerazione anche da malintenzionati.
Un altro errore che non si dovrebbe fare è quello di scegliere password poco complesse o formate da informazioni a cui è facile accedere, come la data di nascita. Inoltre bisognerebbe stare attenti ai siti web falsi. Alcuni utenti per esempio non distinguono un sito web garantito da siti palesemente truffaldini. Non bisognerebbe mai fare transazioni su portali poco sicuri o rispondere mai ad e-mail di cui non si conosce il destinatario.
Per esempio quando facciamo degli acquisti su un sito internet, dovremmo essere sicuri della natura del sito, controllando se contiene la dicitura https. Se riceviamo un’e-mail in cui si chiede di cliccare su un link o di fornire informazioni personali come i dati di accesso, non dovremmo mai rispondere. Infatti PayPal non è solita contattare gli utenti in questo modo. Dovremmo anzi segnalare l’avvenuto, perché è probabile che ci troviamo di fronte ad un tentativo di furto di identità.
In definitiva possiamo dire che PayPal è sicuro, se adottiamo delle adeguate misure di prevenzione, per non cadere in trappole che mettono in pericolo i nostri dati sensibili e personali per l’accesso allo strumento di pagamento.